L’Assessorato ai Giovani, Sport e Promozione Attività Turistica di Regione Lombardia ritrova con grande piacere l’appuntamento con il Festival del Garda, che giunge quest’anno in gran forma alla 12esima edizione. Ancora una volta potremo assistere alle esibizioni di ottimi artisti e a coinvolgenti appuntamenti dedicati al divertimento e all’intrattenimento, che si terranno in diverse splendide località rivierasche e dell’entroterra gardesano durante l’ormai tradizionale tour estivo.
Sono molto lieto di promuovere una manifestazione di grande prestigio, che punta i riflettori sul meraviglioso territorio del Garda offrendo ai giovani artisti protagonisti del Festival l’opportunità di farsi conoscere da un pubblico nazionale ed internazionale.
Tutti coloro che assisteranno agli eventi in programma inoltre, avranno la preziosa occasione di scoprire e apprezzare tanti luoghi suggestivi, che sapranno conquistare i visitatori grazie alla loro bellezza e ad una premurosa e calorosa accoglienza turistica.

E’ decisamente una bella soddisfazione, per me, portare per la terza volta il saluto della Regione e mio personale al Festival del Garda, giunto alla terza edizione. E’ come se avessimo iniziato assieme un percorso comune per far crescere l’immagine del nostro territorio: del Veneto in generale e dell’area del Garda in particolare, uno dei principali punti di forza della nostra economia turistica.
Il turismo gardesano ha visto aumentare l’apprezzamento da parte di un numero sempre maggiore di ospiti, soprattutto stranieri, e costituisce un ottimo “termometro” per la principale industria della nostra Regione: quella dell’ospitalità e del turismo. In un Veneto che nel 2006 ha sfiorato i 60 milioni di presenze e dove il turismo fattura 12 miliardi di euro, la zona del Garda è infatti cresciuta ancora: dell’8,3 per cento come arrivi e del 3,9 per cento come numero pernottamenti.
Il festival del Garda è tra i fattori che rendono vincente il nostro turismo, e che coniugano ospitalità, organizzazione, ambiente, enogastronomia e bella musica, straordinario elemento di aggregazione e motivo di ulteriore richiamo e piacere. Questo festival è vincente soprattutto perché non solo nasce da una buona idea, ma vede il pieno e convinto coinvolgimento di tutta la filiera degli operatori del settore, che ringrazio per la loro tenacia e ai quali confermo il mio massimo impegno nel costruire assieme le condizioni per raggiungere ulteriori traguardi, nell’interesse anzitutto degli ospiti vecchi e nuovi, che si ripercuote naturalmente sull’intera economia locale e regionale.

Anche per il Trentino il Lago di Garda rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello. Uno spicchio di Mediterraneo incastonato fra le Dolomiti che esercita un particolare fascino sui turisti italiani e stranieri e che propone loro opportunità inedite per queste latitudini.
Questa manifestazione che promuove e valorizza l’immagine del Garda va certamente accolta con entusiasmo e supportata con energia, così come di grande significato ne è anche la valenza interregionale, sorta in seno al Progetto Garda, di cui la Provincia autonoma di Trento è capofila. Un  progetto che vede tre enti territoriali operare in sinergia per un comune obiettivo, a conferma che nella competizione internazionale fra mercati turistici le alleanze si rivelano strategiche e sempre più vincenti. Da oltre dieci anni il Festival del Garda è interprete di questa collaborazione interregionale e comunica con efficacia il territorio con la sua storia e le sue tradizioni. Il Festival trasforma i borghi più belli e caratteristici in altrettanti luoghi di ritrovo, in cui le barriere linguistiche sono superate dall’universalità del linguaggio musicale. Si tratta di un traguardo di tutto rispetto, reso possibile dall’attività dei promotori e dalla collaborazione tra numerose istituzioni, a conferma che qualsiasi progetto efficace deve basarsi su un positivo lavoro di rete.
Un particolare apprezzamento, quindi, per l’impegno profuso da organizzatori, artisti e partecipanti, certo che anche l’edizione 2007 raccoglierà il meritato successo.

Inizia un'altra estate e, puntualmente il Festival del Garda riparte. Siamo ormai giunti alla 12^ edizione di questo appuntamento che si presenta al via rivisto e migliorato nella sua organizzazione e che è ormai divenuto la colonna sonora dell'estate gardesana. A nome della Confcommercio, che rappresenta tutto il terziario dell'economia, mi sento di augurare un successo sempre più rilevante e importante, sia per garantire la massima soddisfazione ai giovani cantanti concorrenti, sia perchè questo è un evento che diverte gli abitanti della splendida Riviera degli Olivi ma anche i numerosi turisti, che ormai lo attendono come si aspetta un piacevole appuntamento abituale. Il Lago di Garda ha bisogno anche di questa bella manifestazione per arricchire l'offerta di avvenimenti e attirare sempre più persone dalle altre zone d'Italia e dall'estero. Un apprezzamento anche al fatto che il festival si sposta sulle rive di  tutto il Lago al di sopra di ogni anacronistico pregiudizio e campanilismo, portando alla ribalta del palcoscenico nazionale, attraverso la tv, l'immagine di un Lago unito. Un esempio virtuoso che spero venga recepito da tutti i protagonisti della politica e dell'economia per rendere  sempre più vincente e competitivo il nostro splendido territorio gardesano e il suo entroterra. Grazie agli organizzatori e auguri.

Sta per prendere il via la dodicesima edizione del Festival del Garda, importante iniziativa che porta in tutta Italia la bellezza di uno scrigno naturale qual è il Lago di Garda. Il Festival, grazie all’impegno e alle capacità professionali degli organizzatori, rappresenta una vetrina importante per tutti gli artisti locali che in qualche modo sognano di emergere. Sogno che, grazie al Festival, ogni anno diventa, per molti, realtà. Grazie alla trasmissione della finale sulle reti nazionali, la manifestazione entra nelle case di tutti gli italiani, dando loro un assaggio della bellezza del Lago di Garda. Ottimo richiamo turistico e valido concorso per giovani artisti, il Festival del Garda si contraddistingue ogni anno con nuovi spettacoli e con un’operazione di solidarietà che dà merito a quanti lavorano per la buona riuscita dell’evento. Ancora una volta, con entusiasmo, ringrazio tutti “gli addetti ai lavori” e auguro un sentito in bocca al lupo ai partecipanti!

Una nuova edizione del Festival del Garda, arrivata al dodicesimo appuntamento, segna la sintesi di sforzi, entusiasmi, sinergie di vari attori, tutti accomunati dall’entusiasmo e dalla passione per la nostra terra e le varie forme artistiche che da essa derivano e in essa risiedono. Un importante traguardo la presenza del Festival sulle reti televisive nazionali che ancora una volta quest’anno ospiteranno la manifestazione e saranno vetrina del nostro territorio, oltre che della bellezza del nostro universo femminile. Fortunato il concorso musicale che ha il pregio di mettere in luce le “nuove proposte”, valorizzando i talenti della zona e creando la possibilità per i nostri giovani di una ribalta che può portarli lontano. Accanto al ballo, al cabaret, ad una cultura tradizionalmente intesi, si muovono originalmente nuove espressioni artistiche che fanno dei corpi umani variopinte e variegate tavolozze in un festival che stimola nuove applicazioni della creatività. E ancora estro e fantasia tutta gardesana nella rassegna d’arte contemporanea che sottolinea e valorizza le potenzialità locali.
Compiacimento e segno di stima all’Associazione culturale Benacus e a quanti hanno contribuito al successo di questa manifestazione.

Il Consorzio Lago di Garda è... anche quest'anno partecipa con convinzione al Festival del Garda, diventato a tutti gli effetti l'evento di riferimento del bacino lacustre, raccogliendo consensi ed applausi non solo sulle sponde del più grande lago d'Italia, ma in tutta Italia e nel mondo, grazie all'inserimento della finale per il 4° anno consecutivo nel palinsesto di RaiDue e Rai International. A parlare è anche la forza dei numeri, con oltre 150 serate svolte, in undici anni, su e giù per il terrotorio gardesano. Segno di uno spettacolo vincente che alla promozione dei luoghi caratteristici del nostro Benàco, offre ai giovani in gara l'opportunità di mettere in piazza il proprio talento.

La forza del Garda è la sua unicità e la sua unità, la sua immagine ampia, propositiva, consapevole della propria identità. In tutto, anche nella musica e nello spettacolo che sono i latori dei messaggi positivi di cui il Garda è portatore ed il Festival un momento di diffusione e partecipazione

L’Amministrazione Comunale di Malcesine è lieta di poter rivolgere, anche quest’anno, a tutti i partecipanti al Festival del Garda i migliori auguri di un pieno successo della manifestazione. Il Festival, grazie ad una proposta artistica di assoluto rilievo, rappresenta una valida attrattiva non soli per i turisti, ma anche per l’intera cittadinanza e si va sempre più affermando come importante strumento di promozione del Lago di Garda in Italia e all’estero. Un particolare apprezzamento e ringraziamento da parte dell’Amministrazione di Malcesine per l’impegno profuso da organizzatori e artisti partecipanti, certi che anche questa edizione, che farà tappa nella nostra cittadina di Malcesine il 7 agosto e 8 agosto, raccoglierà il meritato successo.

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Limone sul Garda sono lieti di ospitare anche nel 2007 una serata del Festival del Garda. La rassegna musicale è sicuramente un’occasione di incontro fra la gente del luogo ed i numerosi ospiti presenti, ed è un appuntamento annuale per valorizzare e promuovere in maniera unica il nostro bellissimo territorio gardesano. Un ringraziamento particolare all’organizzazione e a tutti i giovani talenti a cui auguro tanta fortuna.

A sinistra: Rag. LORENZO SARTORI - Sindaco
A destra: Dott. DIEGO GUADAGNINI - Assessore alle Manifestazioni